Giuseppe Marin,
storico e cultore delle memorie locali, si diceva preoccupato, in
una recente
intervista nel corso della trasmissione multimediale l’Italia del
Gusto,
del futuro del
prosecco.
Vini sempre più
uguali, che raramente ricordano il terroir, sempre più frutto
di lavori in
cantina,incapaci di esprimere e dare emozioni.
E’ semplicemente
vero.
Così, quando per
puro caso, abbiamo potuto sorseggiare un brut dell’azienda agricola
Pierina Bortoluz di
Saccol, in una simpatica caffetteria di Merlengo di Ponzano, ci è
improvvisamente ritornato l’entusiasmo.
In un lampo ci siamo
letteralmente arrampicati con la nostra sbuffante utilitaria,in via
Consumina a
Saccol,per conoscere gli autori di siffatto prosecco.
“L’azienda
agricola Bortoluz è situata a Saccol di Valdobbiadene, nel cuore del
prosecco
superiore docg. Da
un naturale sviluppo di un'attività vitivinicola risalente alla metà
del
‘800 e tramandata
fino ai giorni nostri all'interno della stessa famiglia, nasce nel
2010
la nostra azienda.
I nostri vigneti
sono situati nel territorio di Valdobbiadene, zona da sempre vocata
alla
viticoltura del
prosecco superiore: laddove il paesaggio è formato da un susseguirsi
di
colline di diversa
pendenza e altitudine, sussiste tutt’oggi una viticoltura eroica
(così
definita per le
particolari condizioni ambientali e di lavoro che comporta), che
dedica
il pieno rispetto
per la vite, l'ambiente e la terra.È proprio in queste colline che
vengono
raccolte e
selezionate a mano le migliori uve
utilizzate per
produrre i vini della linea Bortoluz.”
Ci parlano col cuore
in mano Pierina che, assieme al figlio
governa il futuro
dell’azienda.
Quali sono i segreti
di una qualità indiscutibile ?
“Per ottenere vini
di eccellenza l’obbiettivo prioritario è di mantenere inalterate
le
caratteristiche dei
grappoli raccolti, esprimendone al massimo le caratteristiche
organolettiche
acquisite dalle uve, maturate in questo terreno unico e in
ripetibile.
La vinificazione
delle uve, raccolte rigorosamente a mano, viene seguita
personalmente
all'interno della nostra cantina, garantendo al consumatore un
prodotto tipico e
genuino.”
Ecco allora i vini
del nostro previlegio : Prosecco Superiore DOCG Brut, DOCG
Extra Dry, Extra Dry
DOC,Vino Spumante Cuvèe Brut Nature, Sur Lie Vino Frizzante.
Grande spazio
nell’intervista multimediale della trasmissione L’Italia del
Gusto è
stato riservato al
prosecco col fondo : “ 100 per cento di uva glera,con
rifermentazione
in bottiglia, con
successivo affinamento dai 3 ai 6 mesi, un colore giallo paglierino
carico ravvivato
dal perlage fine e persistente. I profumi spiccano sentori di crosta
di pane e lievito,
fiori di campo e frutta matura. Il gusto si presenta secco, asciutto
e
di buona sapidità
privo di spigolosità.”
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