venerdì 8 febbraio 2019

Gli asparagi dalla Mari Bio a Fiume Veneto


I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa sono giunti in visita a Fiume Veneto, al
supermercato dalla Mari Bio, ove Nadir e Nicholas hanno potuto raccontare le proprie scelte
nel settore degli asparagi.
"Nascere da una famiglia contadina con un forte attaccamento alla terra ha segnato il nostro approccio all’alimentazione, perché attratti dal carattere semplice e genuino dei prodotti fatti in casa. Con il tempo nostra madre, Maria Grazia Zanette, ha voluto condividere la nostra storia, dando vita ad un negozio ortofrutticolo a gestione familiare, che, sul concetto di mens sana in corpore sano, si specializza nella vendita di prodotti Bio e a Km 0. Crediamo che portare sulla propria tavola prodotti freschi e di prima qualità favorisca non solo una sana alimentazione, ma anche la riscoperta dei gusti veri dei frutti della terra. Ancora meglio se Bio e a Km 0, perché conservano una maggiore integrità della materia. Per garantire tutto questo, selezioniamo solo i migliori produttori locali che, adottando tecniche biologiche, hanno cura di rispettare l’ambiente e di restituire a te un sapore più autentico. Con loro manteniamo un contatto diretto e quotidiano che ci permette di consegnarti solo prodotti freschi e di giornata.Ma non siamo solo un negozio di frutta e verdura. Promuovendo le realtà locali, siamo andati anche alla ricerca di quelle piccole attività artigianali che continuano a raccontare le tradizioni attraverso i loro prodotti alimentari. Tutti partner certificati Bio con i quali abbiamo scelto di collaborare, ma soprattutto di condividere un progetto che contribuisca al benessere di quelle persone attente ai sapori naturali. Abbiamo a cuore la  spesa e, oltre ad offrire tutti i vantaggi della filiera corta, realizziamo ogni giorno nel nostro laboratorio preparati ed estratti di frutta e verdura che ti permetteranno di sfruttare al meglio il tuo tempo in cucina."
La tradizione dell’Asparago bianco di Bibione è legata alla Cooperativa Agricola “Bibione”. Questa è sorta nel ‘59 grazie alla volontà di 14 esuli dell’Istria, costretti a tornare nelle terre di origine dei loro antenati per le vicende politiche della Jugoslavia.
Questi hanno messo a frutto le conoscenze apprese in Istria e, facendo fruttare i terreni sabbiosi della zona, hanno migliorato la tecnica di cultura tradizionale rilanciando la coltura dell’asparago, che è cresciuta fino a diventare una forte realtà economica nella zona.
Il Veneto rappresenta per l’asparago una realtà di tutto rispetto con una produzione complessiva di oltre 60 mila quintali all’anno, soprattutto per la tipologia “Bianco”, amato dai consumatori. Coltivato nel Comune di San Michele al Tagliamento, favorito dal clima mite e dal terreno sabbioso, prende dalla salsedine un sapore intenso e particolare.
Coltivazione e degustazione
Per conferire il colore bianco al prodotto viene praticata la pacciamatura con film plastico nero oscurante. La raccolta viene fatta a mano con il classico coltello ricurvo.
Gli asparagi vengono tagliati ad una lunghezza di 21 centimetri e commercializzati in mazzi da 1 kg. Gli asparagi di Bibione si trovano da febbraio a giugno, presso tutti i mercati del veneziano. Diuretici e lassativi, gli asparagi posso avere molti usi ed essere consumati sia crudi che cotti, al vapore o con vari condimenti.


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