Dopo un anno di degustazioni, di acquisti seguendo le ‘voglie’ quotidiane, i giornalisti e i comunicatori della rete internazionale Borghi d’Europa, hanno scelto il Forno di Toni di
Lugugnana (Portogruaro) per il Percorso Internazionale ‘I Mulini del Gusto e le Vie del
Pane’.
“ Si tratta di un itinerario culturale che coinvolge sei paesi europei e che suggerisce alcune
soste del gusto presso mulini storici e panetterie artigiane, fortemente impegnate sul versante
della qualità e della sostenibilità”, osserva Renzo Lupatin,giornalista e presidente di Borghi d’Europa.
Il nostro è un mestiere che non può essere fatto davanti al computer e col telefonino.
Per lo meno, noi non siamo giornalisti di quella specie.
Abituati fin dai tempi della rivista L’Etichetta di Luigi Veronelli a visitare in incognito
i protagonisti della filiera agroalimentare, per poi ricontattarli dopo averne verificato
le qualità, siamo certamente personaggi atipici rispetto al mercato dell’enogastronomia
di moda.
Il progetto l'Europa delle scienze e della cultura, patrocinato da ESOF2020 e dalla IAI (Iniziativa Adriatico Jonica, Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella Regione Adriatico Jonica), ha proposto un percorso informativo sui temi della sostenibilità nella filiera agroalimentare.
I Paesi inclusi nel progetto sono: Italia, Croazia, Slovenia, Austria, Svizzera, Montenegro, Albania, Bosnia Erzegovina, Grecia, Serbia e San Marino.
Le Regioni italiane : Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Campania, Marche, Abruzzo, Puglia, Molise, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Con Ufficio Stampa: a Milano
La rete Borghi d'Europa ha deciso così di creare un percorso dedicato ai temi dei Mulini e delle Vie del Pane tra le grandi iniziative di informazione del progetto.
Il circuito organizza e promuove dei percorsi per mettere a confronto idee, progetti, capaci di seguire il filo logico della valorizzazione rispettosa degli equilibri sociali culturali e ambientali dei territori di riferimento.
Sono previsti incontri e stages di informazione nei territori, per raccontare a giornalisti e comunicatori le storie dei borghi e delle loro culture. Ogni ‘tappa’ tocca i luoghi, le storie, i protagonisti della filiera agroalimentare.
Il progetto è stato presentato nell'aprile del 2019 presso la sede del Parlamento Europeo di Milano.
I giornalisti e i comunicatori hanno potuto degustare le eccellenze del Forno di Toni in una degustazione che si è svolta al Birrificio B20, nel corso di uno stage multimediale che ha proposto anche i salumi artigianali di casa e i formaggi dell'azienda agricola Storti.
Anna Carnio e Francesca ( con Alessandro, Panettiere e Luciano, Fondatore ), hanno raccontato la storia della attività di famiglia nel corso di una vivace intervista multimediale, ricordando come la rigorosità artigianale, la scelta di farine di sicura eccellenza, la creazione di una 'carta del pane' ampia e gustosa, sono sempre stati i fondamenti della professione.
“ Professione che è alimentata da una passione autentica e che non ci impedisce di essere a disposizione della comunità”.
Così il pianeta Forno di Toni si esprime compiutamente anche nel settore della pasticceria, a conferma di una vocazione che ben sa interpretare un tempo in cui cronaca e storia sono indissolubilmente legati !
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